Lepiota ignivolvata, Bousset & Joss. Ombrellone arancione Dal latino ignis, fuoco. Per il rosso-fuoco alla base del gambo, specie dopo la raccolta. Tra le più rare del genere Lepiota. Fungo micorrizico. Cappello: Da 5 a 12 cm. Prima convesso, poi appianato-umbonato. Ricoperto da scaglie bruno rossiccio su fondo biancastro, molto più scure e fitte sull' umbone, che vanno diradandosi verso il bordo, dove è presente una cuticola facilmente separabile. Lamelle: Bianco-crema, larghe e molto avvicinate. Spore: Fusiforme o forma di mandorla da 9-13 a 5-7 micron. Polvere sporica bianca. Gambo: Da 5 a 12 x 0,6-1,5 cm. Bianco con striature brunastre. Cavo e midolloso. Cilindrico, assottigliato in titleo, si ingrossa quasi regolarmente verso la base dove, specie dopo la raccolta, si sfuma di rosso-arancio. Anello: Biancastro, infero, fugace. Carne: Spessa e bianca. Sapore sgradevole di rancido e odore sgradevole. Habitat: Si trova in autunno, preferibilmente nei boschi di conifere e latifoglie; Ha una distribuzione prevalentemente europea Commestibilità: Sospetto, forse velenoso Attenzione, non raccogliere. Come molte titlere Lepiote di dimensioni ridotte può causare gravi disturbi e avvelenamenti. |
|
Classificazione Scientifica: | |
Dominio: Eukaryota Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Basidiomycetes Ordine: Agaricales Famiglia: Agaricaceae Genere: Lepiota Specie: Lepiota ignivolvata
| |